Recensione: "Shadowhunters: Città di Cenere" - Cassandra Clare

Buona vigilia a tutti! Non mi pare ancora vero! Quest'anno non ho proprio visto il Natale avvicinarsi, non c'era proprio il clima natalizio nell'aria, non so se è capitato solo a me. Fatto sta che è già al Vigilia e io non ho ancora preso tutti i regali che dovevo D:
Ma veniamo a noi. So che ho un sacco di recensioni in arretrato, ma ieri ho finito questo libro e dovevo assolutamente parlarvene subito, perchè l'ho adorato! Il primo mi era piaciuto ma c'era qualcosa che non mi aveva convinta, mentre in questo mi sono ufficialmente innamorata della Clare - e la sto anche iniziando un pochino ad odiare, con l'ansia che mi ha messo addosso in certi punti! Ecco a voi la recensione!

Titolo: Shadowhunters: Città di Cenere
Autore: Cassandra Clare
Numero di pagine: 467
Anno di pubblicazione: 2008
Casa editrice: Mondadori

Citazione:
L'odio non è niente, se va a scapito della sopravvivenza.

Clary Fray vorrebbe soltanto che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima, vita. Ma non c'è niente di normale nella sua vita se può vedere licantropi, vampiri e altri Nascosti, se sua madre è in un coma magicamente indotto e lei scopre di essere uno Shadowhunter, un cacciatore di demoni. Se Clary si lasciasse il mondo dei Cacciatori alle spalle avrebbe più tempo per Simon (forse più di un amico ormai). Ma è il mondo dei Cacciatori che non è disposto a lasciar andare lei, soprattutto Jace, il suo affascinante, permaloso fratello appena ritrovato. Per Clary l'unico modo di salvare la madre è inseguire Valentine, il cacciatore ribelle, che è probabilmente pazzo, sicuramente malvagio e anche, purtroppo, suo padre. A complicare le cose a New York si moltiplicano gli omicidi dei figli dei Nascosti. E la città diventa sempre più pericolosa, anche per uno Shadowhunter come Clary.

Recensione

Questo secondo libro della saga The Mortal Instruments è così pieno di avvenimenti che davvero faccio fatica a riassumerli o a parlarvene in qualche modo. Quindi aspettatevi una recensione parecchio confusionaria!
Non vi parlerò della trama perchè qualcuno di voi potrebbe non averlo ancora letto o magari non aver letto nemmeno il primo, quindi voglio che questa recensione sia completamente spoiler free.

Lo stile della Clare è molto scorrevole e coinvolgente e questo romanzo è davvero una boccata d'aria fresca in mezzo a tutti questi libri banali e assolutamente prevedibili che girano ultimamente. In quattrocento e qualcosa pagine la storia si è sconvolta completamente e niente è più come prima. E' riuscita a creare qualcosa di intrigante, dove niente è come sembra, dove le menti dei personaggi sono complesse e dove ogni situazione ha un suo perchè, anche se magari inizialmente non sembra.

"Non importa quante volte lo ripeti, sarà sempre vero."
"E non importa cosa non mi lasci dire, anche quello sarà sempre vero."

Come già vi avevo raccontato nel primo, amavo Jace e ora lo amo ancora di più. E' assolutamente uno dei personaggi "libreschi" maschili che preferisco in assoluto. E' un ragazzo talmente complesso, difficile da comprendere, pieno di sfaccettature che è davvero impossibile non rimanere attratti da lui.
Riguardo a Clary non ero ancora riuscita bene a collocarla, non capivo se la odiavo o la amavo. E ora mi sono resa conto che per lei provo entrambe le cose: amore e odio. Ci sono certi momenti in cui vorrei entrare nel libro, abbracciarla e dirle "E' così che si fa, brava!", altri in cui vorrei entrare e schiaffeggiarla per la sua inutilità e stupidità. Quindi devo dire che è un personaggio che nonostante tutto riesce a farmi emozionare in mille modi diversi, ed è una caratteristica che non posso non apprezzare.

Riguardo ai personaggi secondari, non si può seriamente considerarli secondari perchè sono descritti talmente alla perfezione da sembrare tutti protagonisti.
Simon continua a non piacermi. Non so perchè ma quel ragazzo, nonostante apprezzi la sua fedeltà, ha qualcosa che non riesco davvero a sopportare. Alec e Isabelle si sono dimostrati molto più "umani" rispetto al primo, lasciandosi un po' trasportare dagli eventi e soprattutto dai sentimenti e questa loro "apertura" mi è piaciuta molto. Magnus si era visto pochissimo in Città di Ossa e già lo adoravo, adesso che è stato un personaggio fondamentale nel libro devo dire che amo follemente la sua stravaganza e tutto quanto di lui, è un personaggio fantastico e divertentissimo.

"Quanti anni hai, a proposito?" chiese incuriosita.
Magnus le fece l'occhiolino. "Ero già nato quando il Mar Morto era solo un lago che si sentiva poco bene."

Luke si è mostrato il solito "bravo ragazzo" e non si è modificato molto come personaggio, però mi piace. Non riesco a capire bene chi mi ricorda, ma sono certa che mi ricorda qualcuno.
Valentine invece è Valentine. Non so perché, ma non riesco davvero ad odiare Valentine. È un uomo così spietato, risoluto, geniale che nonostante non siano belle caratteristiche, me lo fanno ammirare nonostante la sua crudeltà.
Tantissimi altri personaggi vengono introdotti in maniera più approfondita, ma non posso davvero parlarvi di tutti altrimenti non finirei più. Non parlare della trama mi ha davvero bloccata un po' sugli argomenti da trattare, ma in ogni caso voglio dirvi che questo libro vale davvero la pena di essere letto!
Se magari avevate letto il primo e non vi convinceva, iniziate questo e vi ricrederete! Mentre se non avete ancora iniziato la saga, fatelo!

Votazione:

Vorrei sapere se anche voi questo libro è piaciuto tanto quanto a me!
Inoltre vorrei aggiungere altre due parole. Ieri sono andata al centro commerciale e mi sono ritrovata davanti per la prima volta a Shadowhunters: Il Codice. Dire che è stato amore a prima vista è un eufemismo! La cover, la rilegatura, TUTTO è qualcosa di davvero splendido!! L'ho preso in mano e mi sono sentita come se avessi adottato un figlio stupendo, da accarezzare e cullare. So che probabilmente vi starete chiedendo se le feste mi rendono cretina, ma sono davvero innamorata di quel libro e continuo ad ammirarlo con adorazione *-*
In ogni caso, come al solito, commentate e voglio ricordarvi di passare domani per la sorpresa di cui vi parlavo :D